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Pillole di Benessere Kung Fu

L‘insegnamento delle arti marziali che porterò sempre con me

Posso dire che le arti marziali mi hanno salvato? Ma si, lo dico perché è vero. Mi hanno salvato da una vita priva di gioia, soddisfazione e rilassatezza.

E lo hanno fatto grazie alle ore passate ad imparare un insegnamento che porterò sempre con me. Gli anni trascorsi ad apprendere i principii fondamentali di uscita, sbilanciamento e restituzione (ne parlo in dettaglio in questo articolo) mi hanno trasmesso, quasi per osmosi, un insegnamento senza il quale la mia vita sarebbe completamente diversa: la scelta.

Che cos’è la scelta?

È l’unione di consapevolezza e confidenza nel fatto che si ha sempre la libertà di scelta in qualsiasi situazione ci si trovi, non importa quanto opprimente essa sia.

In palestra ci alleniamo in scenari che alzano il livello di stress pur mantenendo alta la sicurezza per tutti. Vediamo, per esempio, come uscire da prese immobilizzanti o da attacchi multipli.

Ed è grazie alla costruzione di questi scenari che si assorbe la calma, lucidità e coordinazione giusta per scegliere cosa fare: liberarsi solo per scappare o per portare chi attacca a terra o per contrattaccare annullando successivi tentativi di attacco?

Padroneggiare i principii, quindi, fa emergere la la scelta di sapere cosa fare e perché.

Perché mi è utile?

Ritagliarsi la possibilità di scegliere significa vivere liberi da qualsiasi forma di schiavitù, anche quando si subisce una schiavitù reale, come insegna magistralmente lo psichiatra e sopravvissuto ai campi di concentramento Viktor Frankl nel suo libro Man’s search for meaning.

Le arti marziali ti donano la scelta e questa, a sua volta, ti permette di vedere la vita da un altro punto di vista e trasformare un attacco in un’opportunità.

E gli attacchi, fuori dalla palestra, sono spesso psicologici ed emotivi, ma non importa perché quello che assorbi sul tatami lo puoi applicare ovunque.

Come applico la scelta?

Pensa ad un episodio non troppo stressante cercando di rivedere quello che è successo come se stessi guardando un film, con distacco. Se il distacco non è così grande e ti senti ancora troppo coinvolto, fai un passo indietro, un bel respiro profondo con il diaframma e scegli un altro episodio con un impatto emotivo minore.

Una volta trovato l’episodio giusto per te, rispondi alla domanda: se una persona a te cara ti raccontasse di aver vissuto quello stesso episodio come se fosse stata al tuo posto, vivendo tutto dalla tua prospettiva, che cosa le suggeriresti di fare?

Questo esercizio ti permette di avere uno sguardo d’insieme uscendo dalla presa emotiva della situazione. Ti sorprenderai per la saggezza con la quale consiglierai la persona a te cara, sbilanciando la tua mente che avrà meno appigli sui quali fare leva per stressarti. Infine, restituirai la forza con la quale lo stress cerca di afferrarti al mittente trasformandola in entusiasmo per i consigli che avrai dato, in fin dei conti, a te stesso.

Esercitati e vedrai che nel giro di qualche giorno, dipendentemente da quanto ti alleni, comincerai a vedere un ventaglio di opzioni più ampio di quello attuale. Avrai, quindi la libertà di scegliere chi vuoi essere.

Dove esercito la scelta?

Ovunque ti senta a tuo agio nel prenderti una pausa, ascoltare il tuo corpo e le emozioni che vengono a galla dall’episodio di vita vissuta che hai scelto.

Noi di Benessere Kung Fu ci focalizziamo sull’apprendimento continuo di come creare lo spazio per esercitare la nostra libertà di scelta. Ti possiamo insegnare come sentirti a tuo agio in una situazione stressante e come uscirne con lucidità e coordinazione. E poiché abbiamo il benessere di tutti a cuore, condividiamo la nostra filosofia di vita nei nostri corsi per adulti e bambini.

Prenota ora una lezione di prova gratuita per toccare con mano quello di cui ti ho parlato in questo post.

Ti aspettiamo!

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